Il Carbone attivo: utilizzi nella filtrazione acque • Ecosistemi srl

Di uno scrittore di uomini misteriosi

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ll carbone attivo è un materiale contenente carbonio amorfo e avente una struttura altamente porosa ed elevata area speci- fica (cioè elevata area superficiale per unità di volume). Grazie all'elevata area specifica il carbone attivo è in grado di trattenere al suo interno molte molecole di altre sostanze (inquinanti, coloranti, solventi, idrocarburi, cloro), potendo accomodare queste molecole sulla sua estesa area superficiale interna, grazie alle sue capacità adsorbenti. Il carbone attivo è utilizzato nell'ambito della filtrazione, purificazione, deodorizzazione e decolorazione di fluidi; è possibile scegliere, in base alle specifiche esigenze, tra due grandi famiglie: carbone vegetale e carbone minerale. Carbone Vegetale È un carbone attivo granulare di alta qualità prodotto dall'attivazione fisica dei gusci di noce di cocco. Grazie alla sua microporosità e all'elevata superficie attiva, questo prodotto è particolarmente indicato per quelle applicazioni in cui è necessario rimuovere composti inquinanti presenti in bassa concentrazione o molecole a basso peso molecolare, ad esempio: solventi clorurati e aromatici, trialometani e composti volatili che, nell’acqua, sono causa di sapore e odore sgradevoli. È utilizzato in diverse applicazioni ed in particolare la depurazione di acqua potabile e acqua di processo. Può essere attivato tramite specifici trattamenti fisici. Carbone Minerale È un carbone attivo granulare di elevata qualità, prodotto tramite attivazione fisica di materia prima selezionata di origine minerale. È particolarmente efficace per la rimozione di inquinanti organici, coloranti, pesticidi, solventi clorurati, idrocarburi aromatici, fenoli, tannini, cloro, clorammine, ozono e composti che causano cattivi odori e sapori. Può essere attivato tramite specifici trattamenti fisici. Uso del Carbone attivo nei nostri prodotti: Filtri a colonna